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Studiare online: ecco come organizzarsi al meglio

Hai difficoltà a seguire i corsi attraverso la didattica a distanza? Ti senti perso e non sai come proseguire il tuo percorso di studi? Se stai cercando delle risposte, questo è il post che fa per te! In questo articolo ti darò dei consigli pratici per seguire al meglio i corsi online!

Hai difficoltà a seguire i corsi attraverso la didattica a distanza? Ti senti perso e non sai come proseguire il tuo percorso di studi? Se stai cercando delle risposte, questo è il post che fa per te! In questo articolo ti darò dei consigli pratici per studiare online in modo efficace!

Didattica a distanza e cambiamento

L’emergenza che stiamo affrontando sta cambiando il modo di vivere l’esperienza universitaria.

Gli atenei si stanno adeguando per garantire il proseguo delle lezioni attraverso la didattica a distanza.

In un mio precedente articolo “Come studiare ai tempi del COVID-19“, ti ho parlato sostanzialmente di come cambiare le abitudini quotidiane in risposta all’isolamento e ai nuovi ritmi che la situazione ci impone. Oggi affrontiamo la questione della didattica a distanza e di come studiare online.

1) Scegli con cura i corsi da seguire

Durante l’università ho sempre seguito tutti i corsi, cercando di non saltare neanche una lezione. Parliamoci chiaro.. non tutti i professori spiegano bene, tuttavia sono sempre andata a seguire i corsi perchè mi piaceva moltissimo avere uno scambio con i colleghi e i professori. Indipendentemente dall’efficienza della spiegazione, quindi, finivo di seguire la lezione con l’idea di aver investito il mio tempo in qualcosa di utile per la mia preparazione.

Con il dottorato, le lezioni online si sono sostitute a quelle reali e il cambio è stato per me davvero tragico. Se il professore aveva famigliarità con questo tipo di approccio, beh, poco male….ma diciamoci la verità…se i docenti non hanno la minima idea di didattica a distanza può essere davvero frustrante! Cosa succede in questi casi? Entriamo nella classe virtuale e ci ritroviamo una sfilza di slides una dietro l’altra e piene di frasi.

Imparare a seguire in modo efficiente i corsi online significa innazitutto imparare ad essere diligenti e consapevoli di sè. Se non sei obbligato a seguire la lezione, non seguirla! Usa pittosto il tempo che avresti dovuto investire per studiare e consultare il materiale disponibile.

2) Gestisci il tempo in modo ottimale

Una volta che hai identificato cosa seguire, studiare, fai un piano settimanale o mensile. Ti ho già parlato dell’importanza di questi aspetti e in particolare ti ho descritto il semplice ma efficace metodo dei blocchi (QUI per saperme di più)

3) Impara a prendere appunti in modo efficace

Prendere appunti in modo efficace è essenziale ma difficile. Se lo era durante le le lezioni classiche, potrebbe diventare particolarmente problematico seguendo lezioni a distanza.

Si tratta di uno dei tanti argomenti che, nonostante la sua importanza, viene considerato “didatticamente poco interessante” e non viene insegnato nella scuola dell’obbligo. Risultato? Studenti che fin dalle prime lezioni all’università tentano invano di scrivere (anzi, meglio dire…trascrivere!) come se fossero Speedy Gonzales, con il disperato tentativo di porre nero su bianco ogni singola parola pronunciata dal professore. Non riuscendoci, i più tecnologici si affidano ai registratori portatili….un modo per rimandare l’inutile fase di trascrizione.

Con le lezioni a distanza molti optano per software che consentano la registrazione direttamente dal computer. Detta sinceramente, la Maria studente universitaria lo avrebbe fatto. In effetti da studente ho perso un sacco di tempo a riscirivere appunti, caricandomi INULTIMENTE di lavoro extra! Ne ero consapevole, ma invece di cercare alternative, mi sono lasciata andare al “così fan tutti”, “così ho sempre fatto”.

Con il dottorato, ho cambiato tattica e ho dato una svolta sperimentando metodi per prendere appunti in modo efficace.

Prendere appunti: e se fosse inutile?

Se vuoi imparare a prendere appunti in modo efficace, devi chiederti innanzitutto: perchè farlo? Ricordare? Agevolare la fase di studio successiva? Per essere sicuro di avere informazioni che non puoi reperire altrove?

Queste sono alcune delle tante domande che mi sono posta prima di cercare delle alternative.

Anche tu hai il materiale del professore, giusto? Il libro da cui studiare e altre informazioni relative al corso. Soprattutto adesso, con le lezioni a distanza, la maggior parte dei professori hanno la premura di inviare tutte le informazioni necessarie.

Ti sei mai chiesto, quindi, perchè è importante prendere appunti? E se fosse una perdita di tempo? Una inutile abitudine?

Ognuno di noi, in base alla preparazione di base, ha un proprio modo di approcciare alle diverse materie di studio. Se dopo le domande che ti ho fatto realizzi che prendere appunti alla fine fine per te è inutile….beh, hai trovato la soluzione! Non ti devi più preoccupare e non hai bisogno di leggerti questo post fino alla fine;-)

Se invece credi anche tu sia importante, prova a darti delle risposte! Avere la consapevolezza delle proprie azioni (anche se ovvie e scontate) ti faranno vedere le cose con occhi diversi.

Come ti dicevo, mi sono fatta queste domande anche io. I corsi, seminari e le conferenze che ho seguito durante il dottorato erano tutti in inglese e avevo il materiale a disposizione…quindi perchè “complicarsi” la vita e cercare metodologie per prendere appunti? Con il tempo mi sono data le risposte che cercavo, e che mi hanno invogliata ad approfondire l’argomento.

Prendere appunti in modo efficace è assolutamente essenziale perchè:

  • Ti dà consapevolezza di ciò che non ti è chiaro durante la lezione
  • Promuove il processo dell’ active learning, cioè imparare in modo attivo e sarai impegnato e ragionare più che a voler semplicemente ricordare
  • Sei facilitato nelle successive fasi di studio vero e proprio

E tu? Quali sono i tuoi perchè?

Adesso che anche per te sono ben chiari i vantaggi che si hanno nel prendere appunti in modo efficace, entriamo nel vivo dell’argomento:-)

  • Preparati per tempo!

Informarsi in anticipo sugli argomenti che andrai ad ascoltare è alla base. Famigliarizza con i libri di testo, confrontali con il programma dell’esame e identifica eventuali “vuoti”. Può capitare, infatti, che il professore tenda ad approfondire tematiche poco trattate nel materiale di riferimento.

Anticipare questi aspetti ti permetterà di valutare con cura l’eventuale acquisto di libri o eserciziari aggiuntivi. Chiedi, quindi, ai colleghi di corso che già hanno superato l’esame e fatti consigliare!

  • Fatti vs Concetti

La tua “indagine” iniziale non è finita qui 🙂 A questo punto cerca di capire se la materia o l’argomento che ti verrà spiegato è ricco in fatti o in concetti.

Ti faccio un esempio: materie come giurisprudenza, storia, geografia, sono maggiormente ricche in fatti rispetto che in concetti. In questi casi, infatti, la memorizzazione di eventi, date, nomi e terminologie specifiche avrà un impatto maggiore sullo studio della materia rispetto all’assimilazione di un nozione. Si tratta ovviamente di un’assunzione molto flessibile ma che ti aiuterà a identificare il metodo giusto per te per quella materia.

Metodi per prendere appunti in modo efficace

Bene! Adesso che hai tutto sotto controllo, potrai scegliere con consapevolezza fra i metodi che ti propongo.

Metodo dell’indice

Più conosciuto come metodo dell’outline è un modo molto strutturato di prendere appunti. Preferisco definirlo come metodo dell’indice perchè in effetti il risultato è una sorta di indice personalizzato.

L’idea di base è quello di creare dei paragrafi e sottoparagrafi che permettano di annotare i dettagli di ogni specifico “blocco” di concetti/fatti.

Risultato:

Pro

Dunque, cosa penso di questo metodo: ho pravato ad utilizzarlo per moltissimo tempo e devo dire che in effetti aiuta molto a strutturare la tua pagina di appunti. È molto efficace se hai la tendenza a scrivere frasi brevi e coincise ed è particolarmente utile se l’argomento è ricco in fatti più che in concetti.

Cons

Il metodo dell’indice è fortemente vincolato all’efficacia di esposizione di chi sta spiegando. E’ davvero poco pratico se il tuo professore ha l’abitudine di essere poco strutturato, con nozioni che vanno qua e là.

Metodo Cornell

La seconda strategia che ti propongo per prendere appunti in modo efficace è il Metodo Cornell. Ho parlato ampiamente di questo metodo in un mio precedente articolo (QUI), ma data la sua efficacia, ho voluto ri proportelo anche in questo post e parlarti dei suoi pro e cons.

Pro

Ottimo per ripassare in fase successiva gli appunti e per darti una struttura di base se hai l’abitudine di scrivere molto. Grazie all’uso dei blocchi, infatti, potrai suddividere le informazioni secondo una tua modalità di pensiero e in base alle nozioni che ritieni rilevanti rispetto alla tua comprensione e preparazione di base. Consigliato soprattutto per argomenti ricchi in concetti.

Cons

Nonostante la suddivisione del foglio in sezioni, questo metodo ti lascia, tuttavia, la possibilità di scrivere liberamente nella sezione dedicata. Anche in questo caso sei molto vincolato dalla modalità con cui ti vengono spiegate le nozioni. Se il professore è poco lineare nell’esposizione, la suddivisione del foglio limita molto lo spazio a disposizione e quindi la possibilità di aggiungere informazioni a concetti precedentemente annotate.

Sei interessato al metodo Cornell? Iscriviti al Blog (QUI) per accedere anche tu alla Libreria Virtuale e scaricare gratuitamente il Layout! 🙂

Metodo della mappatura

Se sei una persona dalla memoria visiva, il metodo della mappatura è perfetto per te! Ottimo sia per argomenti concettuali che ricchi in fatti. Esistono due “versioni” di questo metodo, vediamoli! 🙂

  • Mappatura a diagramma di flusso: annotare le informazioni sottoforma di diagrammi di flusso. L’idea di base è quella di annotare parole chiave o piccole frasi (A) all’interno di un simbolo di tua scelta (nell’esempio sottostante un quadrato). Obiettivo principale di questo metodo è di identificare le relazioni cause/effetti fra eventi.
  • Mappatura a raggi: molto più semplice della mappatura a diagrammi di flusso, consiste nello scrivere l’argomento principale al centro del foglio e far partire dei “raggi” , proprio come nell’esempio qui sotto:

Ogni raggio rappresenta una ipotesi e un blocco di informazioni che definisce l’argomento centrale. Nelle diramazioni (nell’esempio 1,2), invece, vanno annotate i dettagli relativo ad ogni specificazione.

4) Uso appropriato del computer

Le lezioni a distanza impongono il continuo uso del computer. Una volta che hai deciso quale tipo di metodo utilizzare per prendere appunti valuta se per te è più congeniale usare il cartaceo o scrivere direttamente in formato elettronico. Ecco alcuni consigli pratici.

  • Prendere appunti sul cartaceo
  1. Stampa o preparati in anticipo eventuali layout da utilizzare (se ad esempio devi utilizzare il metodo Cornell)
  2. Usa un unico colore di penna, in questo modo non perderai tempo per fare i cambi
  3. Vai sul semplice: una materia= un quaderno (meglio se ad anelli)
  • Prendere appunti digitalmente
  1. Usa Onenote per scrivere: questo programma è ottimo perchè ti consente di dividere in 2 lo schermo e di scrivere pur continuando a visualizzare in contemporanea la lezione. Ecco come attivare la funzione:

2. Usa tools per catturare immagini dal desktop, ciò ti aiuterà nel prendetre appunti. Io uso Screenpresso: utile, intuitivo e soprattutto gratuito!

In un mio recente Blog post (QUI) ti ho dato dei consigli pratici per organizzare i file digitali sul computer, dacci un’occhiata! 🙂

Prendere appunti e frequentare corsi online: parliamone!

Ho fatto una chiacchierata intervista con Melinda Fiorino del blog il quadernino. Melinda è una giovane freelancer che ha voluto condividere con noi la sua esperienza da studente universitaria in remoto (QUI la puntata in cui ci racconta tutto! :-))

Come fare a prendere appunti quando si studia da remoto? Guarda la puntata sulla mia pagina Facebook (QUI) oppure ascoltala in versione podcast su Spotify e iTunes!

5) Entra nei forum di discussione

Seguire una lezione a distanza non significa semplicemente ascoltare in modo passivo una spiegazione. Partecipa virtualmente alle discussioni, ai forum e cerca gruppi di lavoro sui vai social. Non ce ne sono? Creali! Motiva te stesso motivando gli altri e perchè no…prova a spiegare agli altri qualcosa, un ottimo modo per verificare le tue conoscenze e capire su cosa focalizzare la tua attenzione!

Bene, io spero che questo post ti sia utile! Fammi sapere, quali sono le difficoltà che stai incontrando nello studio online? Scrivimi a info@metodiestrategie.com o contattami tramite la pagina facebook.

A prestooo

Maria

4 risposte su “Studiare online: ecco come organizzarsi al meglio”

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